Roma, 8 aprile – Mentre l’edizione 2019 di Cosmofarma scalda i motori (la manifestazione aprirà i battenti alla Fiera di Bologna venerdì 12 aprile), vengon diffuse le anticipazioni su alcuni dei contenuti (come sempre riferiti a tutti gli professionali, scientifici, aziendali ed economici del retali farmaceutico) che saranno dibattuti in quella che è e resta la principale manifestazione dedicata al mondo della farmacia.
Una di particolare interesse è riferita alla sessione di lavoro (venerdì 12 aprile, ore 11.30, padiglione 30) dedicata ai risultati di una ricerca biennale condotta dall’Osservatorio Farmacia di Doxa Pharma. L’indagine, realizzata su un campione di 500 farmacisti, rappresentativi dell’universo delle farmacie private italiane, mostra infatti nella sua ultima edizione (dicembre 2018) novità decisamente significative. Come quella che vede la progressiva affermazione di farmacisti (operanti per lo più in famacie medio piccole) orientati a costruire una vera e propria farmacia di relazione, basata sul consiglio e il rapporto professionale con il cliente. Secondo la rilevazione Doxa, rappresentano il 25 per cento del totale e guardano a un modello di farmacia relation – oriented basato su una migliore e più profonda conoscenza delle patologie, dei sintomi e dei semplici disturbi, ma anche di una rinnovata capacità empatica nel valutare il cliente, per impostare un modello di consiglio il più possibile personalizzato.
Si tratta, spiega una nota che anticipa i contenuti della sessione (curata da Doxa Pharma e Cosmofarma), di farmacie che hanno un sito internet non dedicato in particolare alla vendita dei prodotti ma utilizzato per seguire il cliente-paziente e per relazionarsi con la medicina del territorio, e che concepiscono e impostano la loro attività come un continuum tra conoscenza e ascolto che sostanzia una relazione continua con il paziente che sfocia in “azioni” e risposte personalizzatec in termini di sercizi, prestazioni e consigli.
Nel corso della sessione di lavoro di Cosmofarma, saranno illustrati in dettaglio i tanti desiderata di queella che è ancora una minoranza di farmacisti, anche se consistente e significativa, perché espressione di un importante cambiamento iniziale a livello di canale: le prime istanza sono quelle di una serie di servizi ad hoc da offrire all’interno della farmacia, tra giornate di formazione, gestione delle cronicità e strumenti digital anche per seguire l’aderenza terapeutica.
Relatori della sessione saranno Gadi Schoenheit di Doxa Pharma e Marco Cossolo, presidente di Federfarma.
FONTE: RIFday