Inaugurata a Bologna la kermesse, al centro le relazioni umane
'Più social, più human': è il tema scelto quest'anno per la 23esima edizione di Cosmofarma Exhibition, manifestazione dedicata agli operatori del mondo della farmacia inaugurata questa mattina a BolognaFiere. Un appuntamento che ha richiamato nei padiglioni del quartiere fieristico del capoluogo emiliano 400 espositori che hanno potuto allestire gli stand su una superficie più estesa di quella delle passate edizioni.
Tema della manifestazione sono le relazioni umane e il ruolo del farmacista, sempre più consulente dei clienti. Domani, alle 13, ne parlerà anche Paolo Crepet, sociologo ed educatore, protagonista dell'evento dal titolo 'L'importanza delle relazioni umane' in cui ragionerà sulla comunicazione e sugli scambi tra le persone nell'epoca digitale e dei social.
"Il nostro mercato è in una fase di cambiamento importante - ha dichiarato Roberto Valente, direttore di Cosmofarma, prima del taglio del nastro - nel 2017 ci sono stati cambiamenti come la legge 124 che ha introdotto ai capitali privati la possibilità di entrare in farmacia, dunque il farmacista ora non può più solo fare il farmacista come tanti anni fa, ma deve essere anche un imprenditore, un manager e sviluppare i cosiddetti soft skills per relazionarsi con i propri collaboratori e soprattutto con i clienti in modo diverso per creare fiducia e far sì che poi ritornino in quella farmacia".
Tra le vendite, negli ultimi tempi, registrano dati di crescita gli integratori. "Da tempo - ha aggiunto Valente - ha superato i 3 miliardi di fatturato su un totale che non arriva a 25, dai dati 2108. La cosmetica è in lievissima flessione".
Il programma di Cosmofarma Exhibition prevede fino a domenica ottanta convegni, eventi e anche le iniziative Cosmofarma Young e Cosmofarma StartUp Village per gli imprenditori più giovani che vogliono mettersi alla prova sul mercato ed entrare in contatto con le aziende. Spazio anche all'innovazione con l'Innovation & Research Award che premia la ricerca. "Oggi dobbiamo guardare al futuro - ha affermato Marco Cossolo, presidente di Federfarma - mi piace molto lo slogan che mette insieme la parola 'social' e 'human': il digital è un mezzo, ma le relazioni umane sono fondamentali per i farmacisti. Bisogna adeguarsi al cambiamento e avere una visione chiara di dove andare. Nei cambiamenti tutti abbiamo minacce e opportunità: massimizziamo i nostri punti di forza e le opportunità".
La kermesse dedicata al mondo della farmacia rafforza anche il ruolo di Bologna, come ha spiegato il presidente di BolognaFiere Gianpiero Calzolari. "Abbiamo integrato l'esperienza di Cosmofarma - ha sottolineato - con quella quella di Senaf Gruppo Tecniche Nuove che ha una esperienza molto vicina, quella di Exposanità. Abbiamo dato vita ad una srl, partecipata dai due mondi. L'idea è valorizzare le esperienze e con questa forza lanciare Bologna come capitale della salute".
FONTE: AGENZIA ANSA In collaborazione con: Cosmofarma