L'assessorato ricorda che ci sono misure di prevenzione anche per malattie respiratorie. Lo scorso anno sono state colpite dall'influenza 640mila persone
Parte la campagna stagionale di vaccinazione contro l’influenza. La data è il 28 ottobre. Il servizio sanitario offrirà gratuitamente la vaccinazione antinfluenzale a tutti i soggetti che, a causa del proprio stato di salute, si trovano in condizioni di maggior rischio. Si tratta di persone dai 65 anni che soffrono di malattie croniche che, in caso di influenza, possono sviluppare gravi complicazioni.
Oltre alla vaccinazione ci sono alcune misure efficaci nel prevenire le infezioni respiratorie: lavarsi frequentemente le mani, coprire la bocca e il naso quando si starnutisce e tossisce, rimanere a casa nei primi giorni di malattia respiratoria febbrile per non contagiare le persone con cui si viene in contatto.
Nella campagna sono coinvolti anche i farmacisti che, in virtù dell’accordo siglato dalla Regione con Federfarma e Assofarm, consegneranno i vaccini ai medici e ai pediatri. I farmacisti si impegnano anche a sensibilizzare i pazienti sull’importanza della vaccinazione.
Lo scorso anno in Piemonte, tra la metà di ottobre e la fine di aprile, l’influenza ha colpito circa 640mila persone (il periodo di massima attività si è registrato tra la metà di gennaio e l’inizio di marzo 2019). L’influenza fa anche aumentare gli accessi al Pronto Soccorso e i ricoveri in ospedale ed è un’importante causa di assenza dal lavoro. Per questo è meglio prevenire, con la vaccinazione, le conseguenze più gravi. Durante la stagione influenzale 2018-2019 sono state somministrate in totale circa 670.000 dosi di vaccino antinfluenzale.
L’obiettivo dell’Assessorato alla Sanità è raggiungere il 75 per cento dei soggetti interessati, un traguardo molto ambizioso considerato che lo scorso anno non si era andati oltre la soglia del 50 per cento.
A partire dal 2017, ovvero con l’approvazione da parte del Ministero della Salute dell’ultimo Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale, la Regione Piemonte offre gratuitamente, presso gli studi dei MMG, la vaccinazione anti-pneumococco (protezione per polmonite, meningite e sepsi) ed anti herpes zoster (protezione contro il fuoco di Sant’Antonio) ai soggetti di 65 anni (ai nati nel 1952, 1953 e 1954).
Le coperture vaccinali per pneumococco nei 65enni raggiunte fino sono di poco superiori al 13 per cento per la coorte dei nati nel 1952. Per le altre coorti di nascita e per zoster sono ancora più basse. E' per questo motivo che la Regione sta promuovendo una serie di corsi di formazione rivolti ai medici di medicina generale e dedicati alle vaccinazioni dell'adulto (in modo particolare a pneumococco, zoster , influenza).
Inoltre presso i servizi vaccinali delle ASL, queste due vaccinazioni sono offerte ai soggetti che presentano una condizione di rischio che predispone alla malattia. A differenza di quella antinfluenzale (che è stagionale) le vaccinazioni per pneumococco e per herpes zoster possono essere somministrate durante tutto l’anno.
Informazioni dettagliate ed aggiornate saranno disponibili sul sito della Regione Piemonte www.regione.piemonte.it/sanita e possono essere richieste direttamente ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta o ai servizi vaccinali delle ASL.