L’iniziativa solidale si terrà da martedì 4 a lunedì 10 febbraio anche nelle otto farmacie di città e frazioni La settimana, promossa dal Banco Farmaceutico, raccoglierà medicinali per le situazioni di povertà
AREZZO – Una settimana solidale per donare medicinali in sostegno alle situazioni di povertà. Le otto Farmacie Comunali di Arezzo tornano ad ospitare la Giornata di Raccolta del Farmaco che, giunta alla ventesima edizione e promossa in tutta Italia dal Banco Farmaceutico, celebrerà questo traguardo con un’importante novità: l’iniziativa, infatti, non si limiterà come tradizione ad un solo giorno ma si svilupperà da martedì 4 a lunedì 10 febbraio. In questo lasso di tempo, ogni cittadino potrà acquistare prodotti da banco e medicinali senza obbligo di prescrizione che saranno donati agli enti assistenziali che gratuitamente offrono cure e supporto a chi versa in difficoltà economiche. I farmaci raccolti saranno donati anche a sei enti della provincia di Arezzo convenzionati con il Banco Farmaceutico. «La richiesta di medicinali da parte degli enti assistenziali - commenta Francesco Francini, presidente delle Farmacie Comunali di Arezzo, - è aumentata negli ultimi sette anni del 28%, a testimonianza di una situazione di effettivo bisogno da parte di molte persone. L’adesione alla Giornata di Raccolta del Farmaco rappresenta dunque una scelta di responsabilità da parte delle Farmacie Comunali di Arezzo che, da anni, forniscono un reale aiuto a queste situazioni di povertà promuovendo un gesto concreto e alla portata di tutti come la donazione di un medicinale».
Le Farmacie Comunali di Arezzo hanno sposato la mission della Giornata di Raccolta del Farmaco ormai da sette anni, portando il loro contributo ad un circuito a cui aderiscono oltre 5.000 farmacie in tutta la penisola. L’iniziativa fa affidamento sul coinvolgimento attivo di quasi 24.000 volontari in ogni zona d’Italia che, insieme ai farmacisti, accompagneranno i cittadini nell’individuazione dei medicinali più adatti da donare in relazione agli effettivi bisogni del territorio, con una scelta tra vari prodotti da banco quali antinfluenzali, antinfiammatori, antipiretici, antibiotici o antistaminici. L’obiettivo nazionale è di migliorare la raccolta di 421.904 confezioni registrata nel 2019 che ha soddisfatto solamente il 40,5% delle richieste complessive nella penisola, motivando l’estensione delle attività di raccolta ad una settimana per rispondere con maggior efficacia al fabbisogno degli enti convenzionati. Questi dati sono evidenziati anche dall’ultimo Rapporto sulla Povertà Sanitaria di Banco Farmaceutico che ha ribadito l’esistenza di un preoccupante problema di povertà che riguarda quasi due milioni di famiglie per un totale di cinque milioni di individui.