Psicosi da Green pass: sono settimane di lavoro intenso in provincia. Boom di richieste soprattutto da parte di stranieri e insegnanti
Assalto ai tamponi rapidi per il Green pass. Le farmacie comunali pistoiesi sono oberate di lavoro in questo periodo. Tantissimi gli appuntamenti ai cittadini che vogliono effettuare il tampone rapido, tampone utile per ottenere la certificazione verde che consente di accedere a determinati luoghi e servizi. "Sono soprattutto operatori del mondo della scuola ma anche associazioni sportive a chiederci una mano – spiega facendo il punto della situazione delle ultime settimane Alessio Poli, a capo di Farcom –. Stiamo ragionando per capire come poter garantire a tutti il servizio visto che si aggiunge alla vaccinazione in farmacia. Serve naturalmente personale dedicato che non abbiamo".
Non solo, presto potrebbero arrivare alle comunali anche i cosiddetti tamponi salivari che sarebbero validi per il Green Pass. "Sappiamo che stanno superando i test di validazione – dice ancora Poli – e ci faremo trovare pronti per renderli disponibili una volta avuto il via libera".
Ma come funzionano? A differenza degli altri test a disposizione basterebbe in questo caso un campione di saliva. I costi, anche per loro, sarebbero calmierati: 15 euro per gli adulti e 8 euro per i bambini. "Al momento nelle nostre farmacie vendiamo test validati salivari da fare in autodiagnosi, si tratta di un’offerta dedicata a coloro che hanno un dubbio sulla propria condizione di salute ma ovviamente non è valido per il Green pass".
A breve, infine, ci sarà un incontro interlocutorio con la Regione per capire se riattivare la campagna di screening gratuiti per il mondo scolastico. "A mio avviso si tratta di un servizio importante alla luce della ripartenza della scuola". Anche la Federfarma spiega come nel mese di agosto le farmacie aderenti abbiano registrato un aumento vertiginoso di richieste di tamponi. "Soprattutto da parte di stranieri e docenti – spiega la presidente pistoiese Sandra Palandri – Per i test salivari stiamo aspettando che vengano superate le fasi di validazione. C’è molto interesse, soprattutto dal mondo della scuola".
Ricordiamo che la certificazione verde necessaria per accedere a determinati luoghi e servizi e destinata ai lavoratori del mondo della scuola e dei trasporti a lunga percorrenza si ottiene a versione digitale e cartacea dopo aver fatto la vaccinazione anti Covid, essersi sottoposti risultando negativi al test molecolare o antigenico rapido nelle ultime 48 ore oppure essere guariti da Covid negli ultimi sei mesi. Quando la certificazione è disponibile, l’utente solitamente viene avvisato via sms o via mail, ai contatti che ha comunicato quando ha fatto il vaccino o il test o quando ha ricevuto il certificato di guarigione. All’interno del messaggio o della mail vi sarà contenuto un codice di autenticazione (Authcode) da utilizzare sui canali che lo richiedono e le istruzioni per ottenere la certificazione.